Genova. “Se i ladri non fossero stati avvisati del progetto anti borseggio sulle linee Amt, forse sarebbe stato meglio…ma il Questore non ha resistito a tuffarsi nell’ennesimo ‘bagno mediatico’”. E’ il j’accuse del Silp Cgil dopo l’annuncio del nuovo giro di vite ai borseggi sul bus, un fenomeno in continua espansione anche a Genova.
“Forse se l’annuncio fosse arrivato dopo tre mesi di sperimentazione, magari accompagnato dai dati relativi agli arresti, forse eviteremmo che da lunedì prossimo aumentino i borseggi nei mercati comunali”, dichiara in una nota il segretario Roberto Traverso.
Secondo il sindaco di polizia la questura avrebbe anche perso “un’altra occasione per valorizzare l’importanza del confronto sindacale e la professionalità dei suoi poliziotti”.
“Da quello che abbiamo letto sui giornali, non è stato riferito che i servizi anti borseggio, potranno essere effettuati grazie all’introduzione di progetti mirati di attività lavorativa effettuata su base volontaria da parte di una cospicuo numero di operatori che si sono resi disponibili ad aderire lavorando in regime di straordinario”.