Firenze. ”Nel calcio italiano ci sono sicuramente tanti giovani interessanti, oltre ovviamente a tanti campioni, ed e’ chiaro che tocca a noi in ogni partita cercare di dare di più”. E’ una sorta di autocritica quella di Manolo Gabbiadini, uno dei talenti del nostro calcio, chiamato per la prima volta da Cesare Prandelli in Nazionale per impegni ufficiali. Ieri il ct azzurro aveva parlato di troppi stranieri in campionato, con i giovani bloccati e non pronti al salto in nazionale.
”Anche in azzurro – ha continuato l’attaccante della Sampdoria – ci sono tanti grandissimi giocatori, chi tra noi giovani verrà chiamato in causa dovrà sicuramente dare sempre qualcosa di più”.
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