Ente Radar acquisito dall’Accademia Marina Mercantile. Rossetti: “150mila euro per aumentare la sicurezza con nuove dotazioni tecniche”

Genova. Centocinquantamila euro per potenziare le dotazioni tecniche di simulazione navale e per le attrezzature degli impianti di bordo dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile. Sono stati stanziati dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore regionale alla formazione e al bilancio, Pippo Rossetti, a seguito dell’acquisizione da parte dell’Istituto tecnico superiore dell’Ente Radar, il più antico degli enti esistenti autorizzati dal Ministero delle infrastrutture e trasporti a svolgere corsi Radar base.

Un travaso di tecnologie ed esperienze a favore dell’Accademia Italiana della Marina Mercantile che unitamente all’Istituto Nautico San Giorgio hanno dato vita ad una società consortile per la gestione e per l’addestramento di osservatori radar. “L’intervento della Regione – ha spiegato l’assessore Rossetti – vuole fornire un valore aggiunto in termini di offerta complessiva sulla formazione dei futuri ufficiali della marina mercantile italiana o di chi già riveste ruoli direttivi, attraverso tecnologie avanzate di didattica simulativa, con particolare riguardo all’insegnamento della cartografia digitale, integrato con gli strumenti di simulazione che già possiede l’Accademia”.

I finanziamenti derivano da fondi Fas 2007-2013 (150mila euro) destinati alla crescita dell’occupazione e al rafforzamento degli istituti tecnici superiori per qualificare la formazione professionale, tenendo presente le nuove e mutate esigenze imposte dalla ricerca scientifica. A cui si aggiunge un cofinanziamento di 30mila euro da parte delle Compagnie di Navigazione Costa Crociere e Grandi Navi Veloci per un investimento totale di 180mila euro.

Nato nel 1963 a seguito dell’affondamento dell’Andrea Doria già da anni l’Ente Radar collabora con l’Accademia per l’addestramento degli allievi della sezione coperta che, per diventare ufficiali, devono acquisire le certificazioni per l’impiego del Radar e delle altre apparecchiature elettroniche per la navigazione e la manovra delle navi, proprio nell’interesse della sicurezza e della salvaguardia della vita umana in mare. “L’acquisizione da parte dell’Accademia delle strumentazioni e attrezzature dell’Ente – ha spiegato Eugenio Massolo, presidente dell’Accademia della Marina Mercantile – è strategica e consentirà agli allievi, sia dell’ITS, sia dell’Istituto Nautico di implementare le normali lezioni teoriche con l’applicazione pratica al simulatore di quanto appreso in aula, avvalendosi anche della presenza di comandanti dotati di competenze professionali acquisite a bordo. A disposizione dell’Accademia ci saranno così nuove tecnologie indispensabili per la formazione e la certificazione dei nostri ufficiali per garantire una navigazione più sicura”.

Gli allievi avranno così a disposizione per la loro formazione la simulazione della plancia di comando di una nave, dotato di un’apposita console di manovra, schermo panoramico con visione a 240° e annesso plotter grafico a colori e stampante per analizzare e commentare la manovra. Il simulatore consente la realistica riproduzione delle diverse manovre, dall’anticollisione, all’avvicinamento, all’ormeggio a terminali e banchine fino all’atterraggio, anche in presenza di determinate situazioni ambientali e meteo. L’ulteriore ammodernamento delle attrezzature è stato reso possibile con la recente acquisizione di carte nautiche in elettronico.

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