Certosa. Le cucina un piatto di pasta e glielo lascia sullo zerbino, ma quando si accorge che lei l’ha semplicemente messa da parte si arrabbia e tempesta il suo portone con calci e pugni. Tutto è incominciato alle 20.30 in via San Michele del Carso, ma la furia dello spasimante rifiutato è durata per oltre due ore, tanto che la donna, in quel momento insieme al compagno, ha chiamato la polizia.
Il molestatore, un 58enne originario di Cagliari, ma residente a Genova, è stato rintracciato ed identificato dai poliziotti, messo in trattamento sanitario obbligatorio presso l’ospedale Villa Scassi e denunciato per violenza privata.
Dal racconto della vittima, inoltre, è emerso che l’uomo era solito importunare le donne residenti nello stabile e che anche nella mattinata aveva molestato la sua vicina.