Cronaca

Un piccolo arsenale sotto le valigie: il viaggio delle armi, dai furti nel basso Piemonte alla ricettazione

Arenzano. Ventiquattro anni, celibe, regolarmente in Italia e residente ad Acqui Terme. E’ questo il ritratto di N.D, giovane marocchino arrestato dai carabinieri di Portoria in collaborazione con Arenzano, dopo essere stato trovato in possesso di 8 fucili da caccia e una pistola semiautomatica Beretta calibro 9, a bordo dell’auto.

Il 24enne poco prima, sfrecciando a bordo di una Fiat 500 nuova fiammante, aveva sospettato i militari. Uscito al casello di Arenzano è stato fermato e controllato: nel cofano della vettura c’erano 8 fucili da caccia e una pistola semiautomatica Beretta calibro 9, nascosti sotto diverse valigie. Le armi sono risultate provenienti da alcuni recenti furti in abitazione nelle province di Asti e Alessandria. La vettura, invece, era stata noleggiata a Milano circa due settimane fa, proprio per questo “speciale” trasporto.

Il PM di turno ha disposto l’accompagnamento in carcere del 24enne con l’accusa di detenzione illegale di armi da fuoco e ricettazione.

Sono in corso accertamenti per verificare la destinazione delle armi e la posizione del giovane per i furti nelle abitazioni del basso Piemonte e conseguenti complicità con altri soggetti.

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