Politica

Prostituzione, Plinio (Pdl): “Petizione per riaprire le case chiuse”

Prostituzione stradale

Genova. Vietare la prostituzione nelle strade “significa non soltanto restituire decoro alle nostre città ma anche e soprattutto assestare uno schiaffo durissimo al racket malavitoso molto attivo anche a Genova e non soltanto alla Maddalena e nel Centro Storico”.

Lo scrive in una nota il vicecoordinatore metropolitano di Genova e responsabile Sicurezza del Pdl Gianni Plinio.

Plinio, che propone “l’istituzione di un Comitato bipartisan che promuova una petizione ad hoc al Parlamento”, ribadisce che “vendere sesso in luogo pubblico deve diventare reato con il rischio di arresto. Assai meglio consentire l’esercizio della prostituzione all’interno di case private autogestite e regolamentate con la possibilità di controlli sanitari e di far pagare le tasse”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.