Genova. Mesi e mesi di maltrattamenti e abusi di ogni genere, sia fisici che psicologici, culminati in un atto gravissimo, ovvero la sottrazione della figlia. Questo è quanto ha dovuto sopportare un donna di 39 anni, di origini ecuadoriane, che alla fine ha sporto denuncia nei confronti dell’ex compagno, un connazionale di 32 anni.
Dopo l’ennesimo litigio, infatti, l’uomo ha portato via per tre giorni la figlia di un anno, senza dare più notizie. Al ritorno a casa, inoltre, la bambina aveva bruciature di sigaretta in volto, cosa che ha portato la madre ad andare via immediatamente con la piccola e a sporgere denuncia alla polizia.
Il compagna l’aveva costretta a vivere per anni in un clima di terrore e isolata da tutti. Una vita piena di privazioni e di paura, che si è conclusa con l’arresto del compagno, che è anche stato denunciato per sottrazione di incapaci e abbandono di minori aggravato da lesioni. La donna e la piccola, invece, sono ricoverate in una struttura protetta, dove forse potranno ritrovare un po’ di serenità, anche se non sarà facile.