Santa Margherita. “Ci auguriamo che il Sindaco Roberto de Marchi smentisca le dichiarazioni riportate dai giornali oggi, dichiarazioni che rasentano l’istigazione a delinquere, dichiarazioni che un rappresentante delle istituzioni non può e non si deve permettere”, a parlare è Andrea Carannante, Pcl Tigullio.
“Mentre gli altri Sindaci dichiarano che i controlli di tutte le forze dell’ordine sono una costante fissa e danno tranquillità e sicurezza ai cittadini e agli ospiti, il sindaco De Marchi paragona un normale controllo fiscale nei locali VIP come uno stato di polizia – prosegue – Peccato che non si indigni quando i vigili del suo Comune vengono mandati continuamente a controllare i venditori di angurie e meloni che col camion cercano di guadagnarsi una misera giornata”.
“Lo stato di polizia probabilmente viene invocato solo se si toccano le solite lobbie che nella nostra città hanno una forza elettorale e quindi da difendere, ed il fatto che nessuno delle opposizioni abbia preso le distanze da quelle vergognose parole la dice lunga – conclude – Se il Sindaco di Santa Margherita tale Professor De Marchi non vuole più rappresentare le Istituzioni protocolli immediatamente la sua lettera di dimissioni o smentisca”.