Lavagna torna al Medioevo per il matrimonio dei Fieschi: stasera “Addio do Fantin”

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Lavagna. Per due giorni, oggi e domani, Lavagna fa un salto indietro nel tempo per il matrimonio dei conti Fieschi. Bianca dei Bianchi e Opizzo Fiesco, infatti, rivivono ancora una volta in questa metà di agosto. A prestar loro il volto sono, nella nuova edizione della Torta Fieschi, sono rispettivamente Nadia Canale e Carlo Mazzini.

Secondo la leggenda, il conte Opizzo Fiesco nel 1230 torna vittorioso dalle sue imprese guerresche e decide di sposare una bella senese: Bianca dei Bianchi. Il matrimonio, d’amore oltre che d’interesse, viene celebrato con grande sfarzo, tanto da offrire alla popolazione una gigantesca torta nuziale.

E’ dal 1949 che il 14 agosto a Lavagna un sontuoso corteo storico in costume medievale attraversa le vie della città e si conclude ai piedi della Torre Fieschi, ricostruzione di un’antica costruzione militare oggi inglobata nel tessuto urbano di via Roma. Ancora oggi, dopo la lettura del proclama delle nozze, la Contessa effettua il “taglio” della torta: un dolce di tredici quintali confezionato dai maestri pasticceri di Lavagna.

I festeggiamenti, però, iniziano stasera alle ore 21, quando l’Araldo dei Sestieri sfilerà per le vie di Lavagna con tamburi e chiarine per annunciare le nozze di Opizzo e Bianca. Alla stessa ora si terrà a San Salvatore di Cogorno l’Addio do Fantin: la festa di addio al celibato del Conte, di fronte alla Basilica dei Fieschi con musica e balli, giochi di bandiera e d’arme, intrattenimenti medioevali e una sagra dove cenare prima dello spettacolo a lume di torcia.

Domani, infine, sarà l’attesa serata della Torta vera e propria, con tanto di gioco delle coppie correlato. Chi desidera partecipare al gioco, infatti, si munisce dei celebri cartoncini colorati (rosa per Lei, azzurro per Lui) con una parola medievale stampigliata sopra (ad es. Alabarda).

Dal momento in cui la contessa taglia la torta e ha inizio il gioco, i partecipanti possono cercare nella piazza il proprio corrispettivo, ossia la persona con il cartoncino con la stessa parola e (generalmente) colore diverso. Solo in quel momento si può andare insieme al centro della piazza per chiedere le due fette di torta.

Nel frattempo si susseguono i festeggiamenti in onore dei Conti sposi con momenti di spettacolo ricreati dai personaggi medievali della manifestazione: giochi d’arme e duelli cortesi, giochi di bandiera, danze e musiche medievali, mangiafuoco e molto altro.

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