Tribogna. Stava ripulendo le proprie fasce, quando le fiamme gli sono sfuggite di mano ed è divampato un incendio. Questo è quanto hanno accertato i Carabinieri, a conclusione di un paziente lavoro di ricostruzione volta ad accertare eventuali responsabilità nell’incendio avvenuto nei giorni scorsi in località Montanari di Tribogna.
La responsabilità, infatti, è di un agricoltore locale, G.G. di anni 65, incensurato. Dagli accertamenti è emerso che l’uomo, con l’intento di ripulire le proprie fasce dalle sterpaglie, aveva dato fuoco alle stesse, perdendone poi il controllo e non riuscendo più a contenerlo.
Nel frangente sono andati bruciati circa tremila metri di terreno ed un canneto, per i quali erano dovuti intervenire oltre ai militari dell’Arma, i VAB ed i vigili del fuoco per l’opera di spegnimento. Fortunatamente l’incendio non provocò ulteriori danni a persone o cose.