Sori. Si svolgeranno oggi alle 10,30 nella parrocchia Santa Margherita di Sori, i funerali di Vittoria Castellini, 49 anni, la donna travolta e uccisa da un motoscafo mentre nuotava nello specchio di mare antistante Camogli.
La polizia scientifica, intanto, ha il compito di effettuare una comparazione fra le tracce organiche trovate a poppa del “Chirigiò”, l’imbarcazione fatta sequestrare su disposizione del pm Silvio Franz, titolare dell’inchiesta. Sul registro degli indagati è iscritto Daniel Lagno, l’ormeggiatore di Camogli che era alla guida del natante di proprietà di un imprenditore milanese.
L’uomo aveva dichiarato di non essersi accorto di nulla. Intanto, i risultati delle prime analisi mediche (test delle urine) cui è stato sottoposto l’ormeggiatore di Camogli Daniel Lagno dicono che l’uomo avrebbe assunto cocaina, ma il test non è in grado di dimostrare quando la sostanza sia stata assunta.
Vero è che il medico che ha visitato Lagno, intorno alle 23 di quel tragico giorno (cioè a circa 7 ore di distanza dall’incidente) lo ha trovato lucido e completamente in sé. Ora le “controanalisi” potranno forse dire qualcosa di più sul “periodo” di assunzione. Il risultato dovrebbe arrivare tra un paio di settimane. Lagno, che aveva rifiutato il test del capello e l’esame del sangue, è al momento indagato a piede libero per omicidio colposo
Nel frattempo si è appreso in Procura che il Gps (Global Positioning System), navigatore satellitare, allo stato è spento e non è escluso che lo fosse anche durante lo spostamento dell’imbarcazione che era diretta a Recco.
La Capitaneria di Porto sta indagando per appurare la dinamica dell’incidente; in particolare per verificare a quale velocità procedeva l’imbarcazione e la distanza dalla riva del punto in cui Vittoria Castellini è stata travolta e straziata dall’elica.