Genova. Svolta nell’inchiesta originata dall’aggressione con l’acido dello scorso 12 agosto ai danni di Domenica Foti. A finire in manette con l’accusa di stalking nella tarda serata di ieri, è stato Giuseppe Toscano, 49 anni, manovale disoccupato.
A portare al provvedimento, le dichiarazioni della vittima, che al pm aveva raccontato i mesi di persecuzioni subite dopo la fine della relazione.
All’uomo il pm Giovanni Arena contesta perciò una serie di atti persecutori nei confronti della donna, che mai erano stati denunciati. L’arresto è stato eseguito dai carabinieri del nucleo operativo della Compagnia di Portoria.
Toscano, riconosciuto dalla ex moglie nelle immagini delle telecamere come il suo aggressore, resta inoltre indagato per lesioni gravi legate proprio all’episodio avvenuto presso l’ospedale Galliera.
Intanto i Ris, chiamati a effettuare le analisi sull’immagine catturata dalla videosorveglianza dell’ospedale hanno accertato che le misurazioni antropometriche corrispondono alla figura di Toscano. A questo si sono aggiunti gli accertamenti dei carabinieri e del medico legale che hanno smascherato qualche bugia di troppo detta da Toscano agli inquirenti: la zoppia dovuta a una lesione temporanea, denunciata dall’uomo, non avrebbe, secondo il medico legale, impedito a Toscano di scappare dopo l’aggressione e la proprietà di un motorino e di un’auto sempre negata dall’uomo.