Cronaca

Accoltellamento nella discoteca Las Vegas, l’aggressore al gip: “Ero ubriaco, non volevo uccidere”

palazzo di giustizia tribunale genova

Genova. “Ero ubriaco, non avevo intenzione di uccidere nessuno”. Lo ha detto il 27enne ecuadoriano al gip Nadia Magrini, durante l’interrogatorio di convalida dell’arresto per l’accoltellamento avvenuto domenica all’alba all’interno della discoteca Las Vegas, in zona Campi a Genova.

Il giovane è accusato di tentato omicidio. Il gip ha disposto la custodia cautelare in carcere. Al momento l’aggressore si trova ancora ricoverato nel reparto riservato ai detenuti dell’ospedale San Martino di Genova. Dopo aver colpito alla gola con un coltello un giovane colombiano, infatti, l’ecuadoriano è stato a sua volta picchiato dagli amici della vittima.

Il giovane colombiano, 20 anni appena, è stato invece dimesso dall’ospedale: le ferite erano per fortuna superficiali. Ancora ignote al momento le ragioni che hanno fatto scoppiare la violenta rissa.

Il coltello, invece, non è stato trovato.

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