Genova. A Tursi è tempo di bilancio. Inizia infatti il tour de force per l’approvazione del documento previsionale 2013. Giovedì mattina sarà approvato in giunta, mentre nel pomeriggio l’assessore Franco Miceli presenterà il bilancio al consiglio con la documentazione scritta a disposizione dei singoli consiglieri.
A quel punto inizierà l’iter in commissione: da lunedì prossimo ogni giorno sedute ad hoc, tranne martedì in cui si terrà un consiglio comunale ordinario con pratiche non inerenti al bilancio.
L’ultima settimana di luglio invece sarà interamente dedicata al bilancio con sedute continue che inizieranno al mattino e proseguiranno nella serata. “Se sarà il caso anche di notte”, ha ammonito il presidente Giorgio Guerello. Tutto per chiudere entro i primi giorni di agosto, probabilmente il 2 agosto.
Ma bilancio vuol dire anche Imu. Ormai confermato su più fronti Interni l’aumento dell’aliquota, che probabilmente arriverà al 5,8. Sullo sfondo i dati di un bilancio che si preannuncia rovente: circa 80 milioni di tagli. Il Comune di Genova per sopravvivere e non contrarre la spesa sui servizi del sociale ha bisogno di 830 milioni, finora ne ha risparmiato 50 sulla spesa corrente. Mancano all’appello risorse che cammin facendo dovranno essere reperite.