Genova. Ha il sapore della beffa la disavventura dei viaggiatori che stamani, sulla tratta ferroviaria tra Voltri e Brignole, sono finiti nel mirino di tre controllori. Ligi al dovere, ma privi di quella flessibilità e pazienza che tanti pendolari invece hanno nei confronti dei convogli regionali, super affollati e spesso sporchi. Sta di fatto che tre controllori hanno sanzionato chi era privo dei biglietti nuovi, aggiornati alla nuova tariffa, ma che pure aveva obliterato il ticket del carnet acquistato in precedenza.
La sintesi dell’episodio la fa Alessio Merlo, cerialese e docente di Informatica all’Università di Genova, peraltro uno dei massimi esperti di Android: “Ho sempre pagato il biglietto per trent’anni e ho preso 130 euro di verbale con un biglietto pagato, per dieci centesimi di differenza”.
“Avevo con me l’ultimo biglietto di un carnet e stavo andando da Brignole a Cornigliano – racconta – I controllori mi hanno detto che non valgono più quei biglietti. Non più 1,50 ma adesso è 1,60. Sono stato all’estero e non sapevo del cambiamento. Ma non hanno voluto sentire ragioni. Alla fine hanno stilato un verbale e dovrò pagare una cifra da 100 a 130 euro. Non ero il solo ad essere in questa situazione e altri viaggiatori si sono trovati alle prese con lo stesso problema”.
“Uno dei controllori mi ha anche detto: ‘Si metta nei miei panni, dobbiamo fare il nostro dovere’. Non mi hanno detto né l’esatta cifra che andrò a pagare. So solo che mi arriverà a casa la sanzione e avrò pochi giorni per fare il versamento, se voglio evitare che aumenti ancora, come è noto. Faccio presente che nelle stazioni non c’è nessuna indicazione evidente che inviti a cambiare i carnet da dieci pezzi o altro oppure che informi sugli aggiornamenti delle tariffe”.