Genova. La Tares, la nuova tassa sui rifiuti istituita dal governo Monti, rischia di ”assestare un colpo molto forte” alle attività commerciali già in grave crisi, sarebbe meglio ”riequilibrare i costi dello smaltimento dei rifiuti tra famiglie ed imprese”. Lo ha chiesto il vicepresidente di Confcommercio Genova Oscar Cattaneo oggi pomeriggio in una lettera-appello alla giunta comunale.
”La crisi che oggi colpisce le attività mette in grande difficoltà le imprese nel farsi carico di quanto di propria diretta competenza e non è verosimile che le stesse possano sostenere i costi dei rifiuti prodotti dalle utenze domestiche – ha detto Cattaneo – Ormai ogni giorno, purtroppo, ci troviamo di
fronte alla chiusura di numerose attività e gli effetti conseguenti all’introduzione della Tares saranno certamente ulteriori cessazioni”.