Cronaca

Sampierdarena, il murales non piace al condominio: via Spagna e la scritta “antifascista”

Genova. “Stanno cercando di cancellare il murales dedicato a Spagna a Sampierdarena, chi può vada ad aiutare i compagni a fermarli, adesso!”.

Il tam tam corre veloce su Facebook, lanciato in tempo reale sulla pagina ufficiale del centro sociale Zapata. C’è chi ha lasciato l’università e chi ha fermato lo scooter vedendo l’impalcatura e la vernice azzurra che copriva lo sfondo rosso. In poco meno di mezz’ora decine di ragazzi dei centri sociali, e non solo, hanno fatto capolino sotto il murales di via Cantore dedicato a “Spagna”, Vincenzo Spagnolo il tifoso genoano di via Venezia ucciso da un ultrà milanista il 29 gennaio 1995. E proprio nel gennaio scorso è nato il murales in suo ricordo. “Dal Municipio ci hanno dato il permesso non sapevamo fosse un muro privato – spiega Andrea – lo abbiamo scoperto oggi vedendo arrivare le impalcature”.

L’assemblea di condominio Torre Nord B che comprende anche i tre piani di parcheggio sul cui muro è stato dipinto il Murales, ha deliberato qualche mese fa, oltre a una denuncia contro ignoti, anche la cancellazione dell’opera, in particolare dell’effige di “Spagna” e della scritta “antifascista” sotto Sampierdarena. “Rimarranno gli stemmi di Genova e la lanterna un po’ modificati – spiega l’amministratore Alessandro Bavastro – al posto della scritta antifascista ci sarà un disegno di palazzi storici per riprendere le origini di Sampierdarena e un veliero”. Sparirà lo sfondo rosso, coperto dall’azzurro. “I lavori dovevano cominciare già oggi ma visto il clamore, speriamo di ricominciare domani con più tranquillità”, conclude Balostro.

“Non capiamo che fastidio possa dare la parola antifascista”, la replica dei centri sociali in attesa di capire come e se si possa salvare il murales. “I lavori sono stati bloccati e il murales è praticamente intatto, ma da domani ci sarà di nuovo bisogno di difenderlo”.

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