Cronaca

Raffica di furti nel ponente genovese, svaligiati appartamenti e negozi: rubati gioielli, contanti e computer

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Foto d'archivio

Genova. Numerosi gli interventi della polizia per constatazione di furto. Il primo nel quartiere di Voltri, dove i ladri hanno rimosso la serratura della porta e si sono impossessati di vari oggetti in oro del valore di circa 3000 euro. Il secondo colpo, invece, a Pegli, dove una coppia, uscita per una passeggiata serale, al ritorno a casa ha trovato il “ferro morto” alla porta e ha dovuto segarlo per poter entrare.

I poliziotti intervenuti hanno constatato che i ladri si sono introdotti nell’appartamento arrampicandosi dal tubo della grondaia sino al terzo piano ed entrando dalla porta finestra lasciata aperta. La refurtiva, composta di monili in oro e argento, ammonta a circa 4000 euro.

Amaro rientro a casa di un genovese a Sestri Ponente, che ha trovato la propria porta di casa chiusa dall’interno con il chiavistello e tutto l’appartamento a soqquadro. I poliziotti hanno accertato quanto sia stato facile per i ladri accedere all’interno, passando prima nel giardino a piano strada e poi dalla porta finestra lasciata aperta per il cane. Unica consolazione lo scarso bottino, solo un orologio in acciaio del valore di 80 euro.

Ultimo colpo in via Emilia. I ladri hanno tagliato le inferriate e le hanno piegate verso l’esterno riuscendo così a penetrare all’interno di un grosso esercizio commerciale nel quartiere di San Gottardo e trafugando due dei tre registratori di cassa, il fondo cassa e un notebook per un totale di circa 6500 euro.
I poliziotti della volante dopo aver constatato il furto hanno richiesto l’intervento della Polizia Scientifica per i rilievi, ma sarà necessario un accurato inventario per accertare cos’altro, dell’innumerevole merce esposta, è stato sottratto.

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