Liguria. In Liguria si boccheggia. La consolazione, unica e magra, è che lo stesso avviene un po’ dappertutto in Italia e anche in Europa. Colpa, ormai lo sappiamo, di Caronte, che ci ha traghettato in un “inferno” dalle temperature elevatissime e da tassi di umidità ragguardevoli.
Domani nessuna variazione degna di nota, si continua come nei giorni scorsi: disagio per caldo in aumento in particolare nelle zone urbane e interne meno ventilate e spiagge affollate da bagnanti in cerca di refrigerio.
Nel corso di lunedì assisteremo ad un graduale calo delle temperature per l’entrata di venti relativamente più freschi di Libeccio e ci sarà spazio anche per una temporanea variabilità con possibilità di qualche piovasco o rovesci sui rilievi.
Sarà però solo un’illusione: da martedì il sole tornerà a splendere e le temperature, di nuovo in rialzo, ci consegneranno ancora nella bollente barca di Caronte.