Genova. “La scedenza stabilita dalla spending review, che impone l’alienazione o la privatizzazione delle aziende copntrollate direttamente dalla pubblica amministrazione è imminente ed il Comune di Genova, nonostante le ripetute sollecitazioni, non ha definito uun chiaro indirizzo politico. In pratica non esprime con chiarezza alcun intendimento circa il futuro”.
Lavoratori Aster in assemblea giovedì prossimo dalle ore 9 in piazza De Ferrari a Genova. Un incontro reso necessario dalle sempre più poesanti nubi che si affacciano sul futuro dell’azienda.
“Nello stesso tempo, continua la Rsu, l’amministrazione ha congelato il tavolo sindacale per il premio di risultato 2013 e bloccato gli aumenti contrattuali. Si propongono processi di mobilità per il personale tecnico-amministrativo senza chiarire quale percorso s’intende adottare”.
“Inoltre – concludono – il bilancio comunale non è stato approvato, quindi, mentre Aster sostiene costi per i cantieri, non vi è certezza in merito alla copertura economica. E’ presumibile che, grazie al mancato pagamento del premio di risultato e degli aumenti contrattuali, i dipendenti si pagherannno una parte di questi lavori”.