Genova. “Innovarsi nella tradizione”, con queste parole l’assessore allo Sviluppo Economico del Comune di Genova Francesco Oddone ha commentato l’apertura del mercato rionale di piazza Sarzano, costruito a fianco del “Pozzo di Giano”, da cui prende il nome il Consorzio degli operatori che lo hanno realizzato. Il taglio del nastro giovedì scorsa e oggi toccherà a un altro pezzo della storia di Genova, cioè il mercato del Carmine.
Sarà sempre l’assessore Oddone, insieme all’assessore alla Cultura e al Turismo Carla Sibilla e il presidente del Consorzio Mercato del Carmine, Giovanni Battista Costa, che oggi illustreranno alla stampa l’avvio dei lavori di allestimento del mercato del Carmine per la riapertura al pubblico.
Per quanto riguarda il mercato di Sarzano, progettato dall’architetto Susanna Bordoni, è un gazebo in ferro battuto e rame che si inserisce splendidamente nel contesto urbano della piazza ed è il risultato di una partnership tra pubblico e privato.
Il costo dell’opera è stato di circa 900 mila euro, totalmente a carico degli operatori commerciali che nel dicembre 2010 hanno sottoscritto la Convenzione con il Comune di Genova.
Commercianti e cittadini, ora, sperano che anche la riapertura del mercato del Carmine arrivi molto presto.