Cronaca

Egitto, decisione shock: rifiutata la carovana di Music for Peace, i volontari devono tornare in Italia

music for peace

Egitto. “La carovana umanitaria è stata categoricamente rifiutata e ai ragazzi è stato intimato di lasciare il paese”.

E’ il messaggio postato in tempo reale sulla pagina ufficiale Facebook dell’associazione Music For Peace. I cinque volontari genovesi, Claudia, Sandra, Valentina, Alvaro e Stefano, si trovano bloccati in Egitto con il carico destinato a Gaza da oltre un mese.

Prima sono stati fermi per 30 giorni ad Alessandria poi, ieri quando sembrava arrivato il momento del passaggio al varco di Rafah, le autorità egiziane hanno di nuovo intimato lo stop alla carovana umanitaria, asserendo che i materiali non sarebbero destinati all’Ospedale di Rantesi. Contestati l’ambulanza, il materiale per detersione corpo (saponi), i giocattoli, i generatore di elettricità (dell’ospedale San Martino).

Se ieri la volontà delle autorità egiziane sembrava quella di respingere la carovana a Al-Arish, oggi la decisione alla fine è arrivata, rinnegando di fatto quanto autorizzato nei giorni scorsi con il permesso rilasciato al Cairo.

Oggi a Genova era in programma un sit-in di solidarietà a partire dalle 18 davanti alla Prefettura. E’ probabile però, a quanto si legge sulla pagina Facebook, che venga anticipato in concomitanza con i recenti sviluppi.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.