Depuratore Lavagna, Della Bianca: “Il progetto è conforme al Piano di Bacino?”

Raffaella della bianca

Liguria. A seguito dell’interrogazione con risposta scritta (23 gennaio 2013), in cui la consigliera chiedeva chiarimenti sul progetto del depuratore di Lavagna, il 24 maggio 2013 è arrivata la risposta da parte dell’assessore all’ambiente Briano.

“Nella lettera – dice Della Bianca -, in merito alle perplessità che sollevai secondo cui l’area verrebbe ricavata dal restringimento della foce del fiume Entella già in condizione critica per le prescrizioni del piano di bacino, l’assessore Briano spiega che lo studio di fattibilità predisposto da Iren considera gli aspetti idraulici, eventualmente interferenti con la previsione impiantistica in oggetto, rapportandoli alla scala progettuale come elaborata, e che dovranno essere certamente approfonditi con l’implementazione dei successivi livelli progettuali”.

La consigliera sottolinea che il costo complessivo della realizzazione delle opere per il depuratore comprensoriale del Tigullio Orientale, secondo le prime stime dei tecnici e in attesa della progettazione definitiva, è intorno agli 80 milioni di euro e comprenderebbe anche rifacimenti e adeguamenti delle reti fognarie con nuovi collettori per Sestri Levante e una parte di Lavagna verso il nuovo impianto e condotte per il riciclo delle acque depurate da destinare ad attività industriali, agricole e antincendi boschivi.

“Sulla delicata questione del depuratore di Lavagna bisogna ancora chiarire molte cose – aggiunge Della Bianca -, per questo motivo ho presentato l’ennesima interrogazione per sapere se il progetto è conforme al Piano di Bacino e se Regione Liguria può fornire lo studio idraulico degli effetti della colmata sul deflusso delle acque durante la piena, e lo studio idraulico del fiume Entella su cui si basa la progettazione della messa in sicurezza correlata al prolungamento di viale Kasman”.

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