Genova. Uno striscione è stato appeso oggi pomeriggio in vico del Duca a pochi metri dall’ingresso di Palazzo Tursi. Nel vicolo che incrocia la Strada Nuova infatti c’è un immobile sfitto di proprietà di Arte, che è stato occupato alcuni mesi fa da un gruppo di antagonisti genovesi. Qualche giorno fa, sono comparsi gli emissari di Arte, l’azienda regionale territoriale per l’edilizia che hanno intimato agli occupanti di liberare l’immobile e ora si fa sempre più vicino il rischio concreto di un altro sgombero, come quelli che lo scorso anno hanno riguardano la casa occupata di via Giustiniani 19 e poi l’immobile in piazza delle Vigne.
Si tratta dell’ennesimo immobile “vuoto da anni” dicono gli occupanti. Un immobile “ristrutturato ma non terminato, appetibile perché a due passi da Via Garibaldi, problematico perché a quattro passi dalla Maddalena. Si attendono tempi migliori, immaginiamo, con maggiori profitti e magari con una bella riqualificazione del quartiere che allontani poveri e immigrati”.
L’obiettivo è quello di mostrare che “gli spazi, per chi ne ha bisogno, ci sono”.