Genova. Forse si tratta solo di pretattica, forse no. Il fatto è che l’amministratore delegato della Sampdoria, Rinaldo Sagramola, è sembrato parlare chiaramente: “Ad oggi – ha detto – crediamo di aver fatto un discreto mercato. Diciamo di aver fatto quasi tutto, dobbiamo sistemare qualche cosina e nel caso non riuscissimo a trattenere De Silvestri qualcun altro dovremmo prendere”.
Gabbiadini, Wszolek e forse Salamo: questo, almeno fino ad oggi, il mercato in entrata della Sampdoria. Ottimi innesti, ma forse un po’ poco per una squadra che nella stagione appena conclusa è sembrata soffrire di fronte ad una panchina un po’ “corta”.
A fronte della partenza di Andrea Poli, il problema più grande per la Sampdoria non è il centrocampo: nel mezzo, infatti, i blucerchiati sembrano ben attrezzati, soprattutto se arrivassero ancora rinforzi d’esperienza.
L’enigma riguarda invece la fascia sinistra: Castellini sembra non essere più quello di un tempo, Poulsen ed Estigarribia sono stati sonoramente bocciati. In quel settore, a meno che Delio Rossi non intenda adattare un giocatore già presente in rosa, servono rinforzi.