Genova. Consegnati a Roma, alla presenza del ministro dell’ambiente Andrea Orlando, i premi della XX edizione di “Comuni Ricicloni”, kermesse organizzata da Legambiente: sono 1.293 i campioni nella raccolta differenziata dei rifiuti, il 16 per cento dei comuni d’Italia per un totale di 7,8 milioni di cittadini che hanno detto addio al cassonetto, pari al 13 per cento della popolazione nazionale che oggi ricicla e differenzia i rifiuti alimentando l’industria del riciclo e quindi la Green Economy.
Nell’ambito della manifestazione, RICREA, il consorzio che si occupa del riciclo degli imballaggi in acciaio (ovvero barattoli, scatolette, tappi a corona,e bombolette spray) ha premiato Amiu, società che gestisce il servizio di raccolta rifiuti e igiene urbana a Genova servendo oltre 600.000 abitanti.
Questo tipo di raccolta differenziata avviene, sul territorio genovese, con il conferimento congiunto di “plastica e metalli” (gli imballaggi in acciaio vanno insieme a quelli in plastica e alluminio). Il materiale raccolto viene inviato nel nuovo impianto Amiu di selezione a Bolzaneto, dove vengono separati i tre materiali: acciaio, alluminio e plastica.
E’ proprio in virtù dell’ottima qualità raggiunta dal processo di selezione, basato su un doppio passaggio di deferrizzazione e su una calibrazione ottimale degli elementi impiantistici, gli imballaggi in acciaio sono inviati direttamente in acciaieria, senza necessitare di ulteriori lavorazioni presso impianti di trattamento metalli.
“Siamo orgogliosi di premiare AMIU – sottolinea Federico Fusari, direttore di RICREA – per il lavoro che sta svolgendo e che ci assicura un ottima qualità di imballaggi in acciaio raccolti tali da poter essere inviati direttamente in acciaieria per la loro fusione, saltando la fase di pre-trattamento con un notevole risparmio in termini di energia, trasporti ed economici.
“Il premio ricevuto dimostra quanto il nuovo impianto sia innovativo e all’avanguardia. – aggiunge il presidente Amiu, Riccardo Casale- Ulteriore dimostrazione dell’attenzione di Amiu verso uno sviluppo sostenibile che passa anche attraverso il risparmio di materie prime. Ciò consentirà ad Amiu di essere più che autosufficiente nel trattamento dei materiali raccolti, con l’obiettivo di aumentare in breve tempo le quantità e la qualità di ciò che viene avviato al riciclo”.