Genova. La Procura ha dato l’ok per il dissequestro della Jolly Nero, anche se la nave difficilmente potrà lasciare il porto di Genova, visto che è ancora priva del Vdr (la scatola nera è ancora sotto esame della polizia postale) e che dovrà essere sottoposta a revisione dopo il tragico incidente di molo Giano.
Con gli ulteriori accertamenti compiuti ieri dai due periti della Procura, che oggi hanno riferito al procuratore capo Michele Di Lecce e al sostituto procuratore Walter Cotugno, che coordinano l’inchiesta sul tragico incidente del 7 maggio scorso, si è quindi conclusa la perizia sullo stato della
nave.
Secondo quanto si è appreso, i periti hanno esaminato in particolare l’apparato di allarme dal ponte di comando alla sala macchine che pare sia risultato funzionante.
E’ stata anche controllata la valvola di avviamento del motore della nave che recava un cartello con la scritta ”non toccare” perché doveva rimanere chiusa e che pare nessuno abbia aperto. Inoltre i periti hanno acquisito tutti i documenti di bordo di cui e stata fatta copia. Tra questi anche i manuali di uso e
manutenzione di tutte le apparecchiature di bordo.