Sestri Levante. Restano gravi le condizioni del 26enne ricoverato ieri sera al San Martino dopo una rissa avvenuta a Sestri Levante, nel quartiere della Lavagnina. Secondo le prime informazioni, il giovane dovrà subire un delicato intervento al volto, ma non sarebbe in pericolo di vita.
La cosa certa, però, è che nei suoi confronti si è scatenata una vera furia, visto che è stato massacrato di botte dopo una lite scoppiata per futili motivi tra suo cugino, un quindicenne e un altro diciannovenne del quartiere.
Secondo quanto ricostruito dai carabinieri di Sestri Levante, i due avrebbero discusso e il più grande avrebbe preso a schiaffi il più piccolo. Quest’ultimo ieri sera ha raccontato ai suoi genitori quanto accaduto e gli stessi hanno così deciso di andare dalla famiglia ”rivale” per avere spiegazioni.
In pochi minuti la situazione è degenerata e ad avere la peggio è stato il ventiseienne, zio del quattordicenne. Il giovane avrebbe riportato una profonda ferita al volto e diversi traumi, dopo essere stato massacrato di botte anche mentre era già a terra, con la faccia ricoperta di sangue.
La madre del ferito, scesa in strada a soccorrerlo, si è sentita male ed è in ospedale a Lavagna. Sei le persone fermate dai carabinieri, ma i coinvolti
sarebbero almeno 10, tutti italiani, di origine siciliana, come il ferito.