Rosati a Pegli, vuole il Genoa. La trattativa fa esplodere Preziosi

Enrico Preziosi

Pegli. Dalla voci si è passati ai fatti. Il patron del Varese Antonio Rosati vuole il Genoa. Tutto vero, le trattative procedono a ritmo spedito. Oggi, a Pegli, l’incontro con l’attuale presidente Enrico Preziosi. Al vaglio ci sono cifre e numeri, Rosati potrebbe anche accontentarsi di parte del pacchetto azionario, magari affiancando lo stesso Preziosi.

Una trattativa che evidentemente toglie il buon umore al numero uno rossoblù. Dopo il “non passo la vita a smentire cazzate” di questa mattina (intercettato all’uscita del tribunale dove è tornato a testimoniare in merito a quanto successo il giorno dell’ormai “celebre” Genoa-Siena), Preziosi non ha gradito la fame di notizie dei giornalisti che lo aspettavano nei pressi di un ristorante di Pegli: calci a un reporter e una telecamera in frantumi. Salito in auto, dopo essersi detto disponibile a ripagare la telecamera, ha fatto rotta verso la sede rossoblù.

Immediata la bacchetta dell’Associazione Ligure dei Giornalisti: “Mancano le parole per commentare un simile gesto, una violenza gratuita e inaudita in nessun modo giustificabile. Se come si dice l’esempio deve sempre arrivare dall’alto, si capisce perché tanta violenza e tanta cattiveria negli stadi che ogni settimana si trasformano nel ring delle tifoserie, assumendo costi sociali – basta pensare all’impiego delle forze dell’ordine – non degni di un Paese civile. L’Associazione Ligure dei Giornalisti condanna il comportamento di Preziosi. Ma siccome solo le parole a questo punto non bastano più, confida nell’intervento della giustizia affinché un atto tanto barbaro quanto violento non resti impunito”.

Furia a parte (indesiderata anche la presenza di diversi fotografi appollaiati a Pegli), le discussioni fra Preziosi e Rosati sono proseguite lontane da occhi indiscreti, all’interno di Villa Rostan. Se ne saprà di più nelle prossime ore, i tifosi rossoblù restano col fiato sospeso.

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