Sport

“Rigantoca”, correndo tra i narcisi del Parco dell’Antola: un grande successo

Genova. La Rigantoca 2013, classica maratona del Parco dell’Antola giunta alla sua tredicesima edizione, ha visto vincitori ex aequo sul traguardo di Caprile (Propata) Davide Ansaldo e Pablo Barnes, del Team Salomon Agisko, che hanno coperto i 52 km. del percorso “Night Trail” in 6 ore e 15 minuti; al terzo posto, distanziato di circa 10 minuti, è giunto Augusto Zamboni del Gruppo Città di Genova.

Fra le donne il primo posto è stato di Virginia Oliveri (Team Salomon Agisko), in 6 ore e 49 minuti, seguita da Giulia Amadori (7h41′) e Teresa Mustica (8h06′).
La manifestazione, organizzata dalla Società Sysport e dal CAI di Sampierdarena con il supporto del Soccorso Alpino ed il patrocinio della Regione Liguria e del Parco dell’Antola, è iniziata in piena notte a Genova, lungo un percorso che dal centro città ha condotto alle alture del Righi e di qui a Casella da dove è iniziata la lunga e faticosa risalita sui crinali del M.Antola, rallegrata da splendide fioriture di narcisi, ed ha visto la partecipazione di quasi 400 atleti impegnati per la prima volta in Liguria in una gara notturna, favorita dal tempo che si è mantenuto buono per tutta la gara, riservando qualche pioggia soltanto nelle ultime fasi pomeridiane della sezione “marcia”.

All’arrivo i partecipanti, dopo la premiazione da parte dell’Assessore regionale all’Ambiente Renata Briano, del Presidente del Parco dell’Antola Roberto Costa e del Vicesindaco di Propata Danilo Ingolotti, sono stati accolti dal ricco pasta party offerto dai volontari dell’Associazione Amici di Caprile.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.