Cronaca

Proteste continue a Tursi, Doria: “Bisogna lasciar lavorare il consiglio”

no tav tursi

Genova. “Penso che diventi pericoloso trasformare il consiglio comunale, l’assemblea che rappresenta la città, che affronta i problemi, solo in un’occasione per protestare”. Cosi’ il sindaco di Genova Marco Doria oggi pomeriggio a Palazzo Tursi a margine di un incontro pubblico è intervenuto sul boom di manifestazioni e reclami che sempre più spesso interrompono i lavori del consiglio comunali. Anche ieri, tre proteste diverse, con i no tav, i dipendenti del Comune e i lavoratori del privato sociale. La settimana scorsa era stata la volta del Teatro dell’Archivolto e dello Sportello per la casa. E quella precedente dei lavoratori di Selex e della Servizi e Sistemi.

“L’Italia, Genova, vivono un momento difficile – ha ribadito Doria – Ci sono molti modi per protestare e per criticare, ma c’e’ un livello che bisogna stare attenti a non superare, bisogna permettere al consiglio comunale di poter lavorare bene, un problema che devono sentire tutti i cittadini”.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.