Genova. Messe ormai alle spalle le prime due prove scritte e dopo la breve pausa del fine settimana, oggi gli studenti alle prese con l’esame di maturità affrontano il terzo e ultimo scritto, il temutissimo ”quizzone”, il test multidisciplinare che a differenza delle altre non è decisa dal ministero dell’Istruzione, ma dalle singole commissioni esaminatrici.
Dopo questo sforzo, ai candidati rimarrà soltanto lo scoglio degli orali, durante cui dovranno rispondere alle domande, in questo caso su tutte le materie svolte durante il quinto anno scolastico. Per ripassare i maturandi avranno circa una settimana di tempo e poi via il rush finale degli orali, che dovranno concludersi il 18 luglio.
Il voto finale viene conteggiato sulla base dei crediti scolastici e dei risultati ottenuti nelle prove scritte e nel colloquio orale.