Cronaca

Maturità 2013, ecco le tracce dei temi: Magris e Aldo Moro tra i testi

maturità
Foto d'archivio

Genova. Ecco svelate le tracce dei temi per la prima prova dell’esame di Maturità. Per l’analisi del testo è stato scelto un brano tratto da “L’infinito viaggiare” di Claudio Magris, un autore non certo tra i più studiati nei programmi classici delle scuole superiori.

Tra i temi ci sono anche “Stato, mercato e democrazia” con brani di Zingales, Pirani e Krugman per il tema di attualità, ”Individuo e società di massa”, con citazioni di Pasolini, Canetti e Montale, quello sugli “omicidi politici” (compreso Aldo Moro) e “La ricerca sul cervello”, per quanto riguarda il saggio breve e il tema tecnico. E poi “La rete della vita” per il tema generale, mentre per il saggio storico è stato scelto quello sui “Brics e paesi emergenti”.

Domani sarà la volta della seconda prova scritta, ovvero latino al liceo classico, matematica allo scientifico, lingua straniera al linguistico, pedagogia al pedagogico e disegno geometrico, Prospettiva, Architettura all’artistico.

Ecco invece le materie per gli istituti professionali. Istituto tecnico commerciale (ragionieri): Economia aziendale; Istituto tecnico per geometri: Tecnologia delle costruzioni; Istituto tecnico per il turismo: Lingua straniera; Istituto professionale per i servizi alberghieri e della ristorazione: Alimenti e alimentazione; Istituto professionale per i servizi sociali: Psicologia generale e applicata; Istituto professionale per Tecnico delle industrie meccaniche: Macchine a fluido.
Ultimo appuntamento con gli scritti, il 24 giugno, con la fatidica terza prova: il test pluridisciplinare sulle materie dell’ultimo anno di corso. Terminato il primo round, gli studenti avranno circa una settimana per riprendersi e per prepararsi per il rush finale degli orali che dovranno concludersi il 18 luglio.

Per favore, disabilita AdBlock per continuare a leggere.

Genova24 è un quotidiano online gratuito che non riceve finanziamenti pubblici: l’unica fonte di sostegno del nostro lavoro è rappresentata dalle inserzioni pubblicitarie, che ci permettono di esistere e di coprire i costi di gestione e del personale.
Per visualizzare i nostri contenuti, scritti e prodotti da giornalisti a tempo pieno, non chiediamo e non chiederemo mai un pagamento: in cambio, però, vi preghiamo di accettare la presenza dei banner, per consentire a Genova24 di restare un giornale gratuito.