Genova. La Corte d’appello di Genova ha confermato l’assoluzione perché il fatto non sussiste per l’attore Paolo Calissano che già in primo grado era stato assolto dal tribunale della Spezia dall’accusa di guida sotto
l’effetto di sostanze stupefacenti.
Il 10 febbraio 2008 mentre era alla guida della sua auto, l’attore era finito contro la barriera di cemento, in presenza di un cantiere di lavori, sull’autostrada Genova-La Spezia, all’altezza di Carrodano. Dopo l’intervento
della polizia stradale Calissano fu accompagnato in ospedale e fu sottoposto all’analisi delle urine che diede esito positivo alla cocaina. Questo indizio fu ritenuto insufficientemente preciso dai giudici del tribunale spezzino in quanto, secondo cognizioni tecnico-scientifiche, la sola analisi delle urine non è idonea ad accertare la quantità della sostanza assunta né l’epoca dell’assunzione.