Genova. Delegazioni di Fincantieri, Ilva, Rimorchiatori Riuniti, Brignola, Selex. E per la prima volta in forma ufficiale, anche una rappresentanza dei portuali. Sono i lavoratori che oggi hanno partecipato alla processione del Corpus Domini a Genova. La vicinanza della Chiesa genovese al mondo del lavoro “è fondamentale”, ha detto il cardinale Angelo Bagnasco al suo arrivo alla chiesa di San Siro, incontrando i lavoratori di aziende in crisi. “Cerchiamo di continuare a camminare insieme – ha detto – perchè c’è un rapporto di fraternità, stima, benevolenza che fa bene a tutti, perché quando si sta insieme e si uniscono le forze c’è speranza e si supera meglio la difficoltà, come è avvenuto per Fincantieri”.
Al suo arrivo il porporato ha salutato ad uno ad uno i lavoratori presenti. Tra loro, per la prima volta anche i portuali. Al riguardo il cardinale ha affermato che per il porto ”e’ un momento difficile, di particolare sofferenza, però la presenza dei lavoratori portuali è un segno di speranza, di fiducia e di incoraggiamento per tutti. Il porto ne ha bisogno, specie in questo momento”, ha detto riferendosi all’incidente del 7 maggio scorso, quando la Jolly Nero ha abbattuto la Torre Piloti, causando 9 morti.
”Ricordiamo naturalmente le vittime, i loro famigliari e gli altri operatori perché – ha concluso – certe sciagure non si debbano mai ripetere”.