Cronaca

Genova e gli indicatori della crisi: sempre di più le persone che hanno problemi con la casa

Piazza De Ferrari

Genova. Indicatori e simboli della crisi. Dai questuanti, alla stillicidio della cronaca quotidiana che racconta di piccoli furti per bisogno, arrivando fino ai dati sulal disoccupazione. Ecco un altro dato: nel 2012 si sono rivolte ai Centri
di ascolto vicariali 7.578 persone (+6% dal 2011, +40% dal 2008).

I dati sono stati diffusi oggi in occasione del pellegrinaggio diocesano degli operatori di carita’ della diocesi di Genova. Per il 50% si e’ provveduto ad un esborso economico (374 euro circa in media a persona).

Il dato maggiore riguarda i contributi per la casa. Infatti, il 70,5% delle erogazioni ha riguardato il sostegno per affitti, utenze e spese d’amministrazione. Il 44% circa delle famiglie che hanno chiesto aiuto hanno problemi gravi riguardanti l’alloggio con rischio di sfratto, abitazione inadeguata, mancanza di casa, coabitazione forzata con altri familiari.

Il 5% abita in situazione di comodato, ospitalita’, alloggio di fortuna. Oltre il 60% delle famiglie risulta in grave ritardo con il pagamento dell’affitto, del mutuo, delle spese di amministrazione o delle bollette e di queste il 20% abita in alloggio pubblico, il 63% in affitto da privato, il 17% in casa
di proprieta’.

Il 7,5% degli aiuti ha riguardato la spesa alimentare, esclusi i pacchi viveri (2,6% nel 2003), il 5,7% le spese sanitarie, il 2,4% le spese scolastiche e un altro 2,4% circa i trasporti. Oltre l’80% di coloro che hanno chiesto sostegno ha una famiglia a carico.

L’eta’ media e’ di 45 anni circa. Il 40% circa ha un problema di salute o disabilita’ all’interno del nucleo familiare. Inoltre, per il 10% circa si puo’ parlare di recidivita’: nuclei gia’ seguiti in passato e ritornati per nuovi problemi sorti. La cronicita’, persone/famiglie conosciute e sostenute da oltre 5 anni, riguarda il 5% circa del totale.

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