Genova. La sezione ”sicurezza della navigazione” della Capitaneria di Porto ha acquisito e sta controllando la documentazione di bordo e le carte di manutenzione della Jolly Verde, la portacontainer della Linea Messina che ha avuto un’avaria. Si tratta di un controllo di rito che precede un’ispezione di bordo che, se necessaria, sarà effettuata nella giornata di oggi.
Secondo una prima ricostruzione dei fatti, l’avaria all’elica sarebbe stata
provocata da un black-out ad un generatore ma accertamenti in questo senso sono in corso.
Sempre secondo quanto emerso, la nave risulta costruita nel
1983 ed è entrata in classe nel 1989. Ha una stazza di oltre trentamila tonnellate e l’ultima visita di controllo del Rina, il registro navale, risale al settembre del 2012.
La Procura della Repubblica che indaga sul disastro causato dalla ‘gemella’ Jolly Nero (che lo scorso 7 maggio ha abbattuto la Torre Piloti del porto di Genova uccidendo 9 persone) potrebbe nelle prossime ore acquisire la documentazione relativa all’avaria per fare eventuali raffronti su quanto accaduto in quella tragica sera.
Nel momento dell’avaria, la Holly Verde era in navigazione lungo la rotta Misurata (Libia) – Napoli – Genova. Prima dell’arrivo a Napoli, ”ha avuto una avaria a un generatore ordinario, ha comunicato il guasto a Rina e Capitaneria ed e’ entrata in porto”. Terminate le operazioni ”il cargo è ripartito per Genova, una volta in porto ha attraccato regolarmente, alle 10.25 di ieri, con l’ausilio di
di due rimorchiatori”. Questa la ricostruzione dell’episodio secondo il Gruppo Messina.