Genova. Ressa in Via Ceccardi. Pianti e urla. Dischi d’oro e Amici 2013. Tutto questo forse non basta a rendere l’idea del “fenomeno Moreno”, ma racconta una giornata genovese a caccia di un autografo e di una foto con dedica.
Moreno Donadoni, rapper genovese trionfatore di Amici 2013, torna a Genova, forte del suo incredibile successo e la circolazione davanti a La Feltrinelli di via Ceccardi va in tilt.
Il suo album, “Stecca”, viaggia oltre le 30mila copie vendute in tutta Italia e Genova ad entusiasmo non è da meno.
“Era tantissimo – spiega ai giornalisti prima di immergersi tra i fan in coda per una copia autografata del suo disco – che non tornavo a Genova, tornarci per promuovere il cd mi sembra così strano che ancora non ci credo. E’ bello vedere che la mia città ha risposto alla grande, sia con le vendite sia per i messaggi ricevuti sui social”.
“Le emozioni sono così tante e belle che non so su quale focalizzarmi. Essere primi in classifica è una soddisfazione enorme soprattutto per un ragazzo che veniva dai contest di freestyle”.
Nessuna critica giunge all’orecchio del rapper sulla cresta dell’onda. “Cosa rispondo a chi dice che il frestyle non è vera musica? Ho anche sentito che la breakdance non è vera danza, ma ognuno è libero di esprimere il suo pensiero”.
Diplomatico, Moreno sorride, mentre osserva la coda di giovani venuti ad accoglierlo. Il futuro immediato è qui, assieme ai prossimi progetti discografici.
“In questo momento penso a promuovere il cd ed al prossimo disco. Con Fabri Fibra? Vedremo, ma mi verrebbe da dire: squadra che vince non si cambia”.