Cristiano De Andrè in concerto al Carlo Felice. Comunità San Benedetto: “Grazie a lui la Fondazione Don Gallo”

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Genova. Grazie al contributo di Cristiano De André si costituisce la Fondazione Don Andrea Gallo. La comunità San Benedetto al Porto ringrazia il cantante per la scelta di devolvere alla Comunità il suo compenso personale relativo al concerto del prossimo 6 giugno a Genova al Teatro Carlo Felice.

“Grazie a Cristiano De André arriva il primo contributo importante per la costituzione del capitale necessario per dare vita alla Fondazione Don Andrea Gallo – dichiara Domenico Chionetti – Noi tutti gli siamo grati per essere sempre stato vicino a Don Andrea Gallo, e soprattutto per essere venuto a salutarlo prima che ci lasciasse”.

Il nuovo disco segna il ritorno del grande artista a dodici anni dall’ultimo album di inediti (“Scaramante”), e dopo lo straordinario successo della sua personalissima rivisitazione del repertorio del padre con “De André canta De André vol. 1” (2009) e “De André canta De André vol. 2” (2010), a seguito dell’omonima fortunata tournée.

Per impegni promozionali dell’artista dovuti all’uscita concomitante del nuovo album “Come in cielo così in guerra”, la data di Genova del 20 aprile è stata posticipata al 6 giugno.

Il concerto si aprirà con “Non è una favola”, il singolo attualmente in rotazione radiofonica, e nella prima parte presenterà tutte le canzoni del nuovo album accompagnato dalla band di sempre. Nella seconda parte, invece, renderà omaggio al padre consegnandosi ai suoi capolavori e attingendo al vasto repertorio di Faber con la sensibilità dirompente che solo un figlio d’arte può regalare al suo pubblico e a se stesso, in una sorte del meglio di “De Andrè canta De Andrè”: Cristiano è l’unico vero erede del patrimonio “deandreiano”, che è ormai parte della storia della musica e delle letteratura italiane, e che sicuramente è nelle radici di noi tutti. Si avvicenderanno brani come “Se ti tagliassero a pezzetti”, “Nella mia ora di libertà”, “Smisurata preghiera”, “Verranno a chiederti del nostro amore”, “La collina”, “Crêuza de mä”, “Amico fragile”, “Sidùn”, “Quello che non ho”, “Fiume Sand Creek”, fino a “Il Pescatore”.

In questo bel viaggio musicale, Cristiano è accompagnato ancora una volta dagli storici tecnici del padre, dai fonici Giancarlo Pierozzi e Vincenzo “Cina” Cinone, mentre la regia delle luci è affidata allo straordinario Emiliano Morgia.

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