Genova. Oggi pomeriggio nella sede della Filcams Cgil di Genova si è svolto un incontro tra i rappresentanti sindacali e la Servizi Sistemi. L’azienda, impegnata sull’appalto Amt, ha circa 150 dipendenti che si occupano del trasferimento dei mezzi da un deposito all’altro, delle pulizie, del rifornimento ecc.
A partire dal 2012 con il progressivo disimpegno nelle condizioni di appalto di AMT l’azienda ha iniziato ad avere dei problemi ed ha richiesto la cassa integrazione per una parte dei dipendenti. Nel corso dei mesi la situazione si è ulteriormente aggravata e alla cassa integrazione si sono aggiunti, nelle scorse settimane, 40 esuberi.
Nella trattativa in corso i sindacati hanno chiesto all’Azienda di fare un passo indietro rispetto a questa richiesta che lascerebbe senza prospettive i lavoratori. Nel frattempo le rappresentanze sindacali si attiveranno presso gli enti locali per provare ad intraprendere strade alternative all’anticamera del licenziamento.
“Da oltre venti anni i lavoratori di Servizi Sistemi hanno contribuito fattivamente e professionalmente a garantire la manutenzione e le pulizie dei mezzi pubblici resi alla cittadinanza spesso risultando ‘lavoratori invisibili’, ma non per questo devono pagare per errori dei quali non sono responsabili”, scrivono Filcams Cgil Genova e Uil Trasporti Genova.