Sestri Levante. Sestri Levante ha il suo primo sindaco donna. Valentina Ghio ha vinto il ballottaggio con il 60,84% dei voti. Lo sfidante Massimo Sivori ha ottenuto invece il 39,16%.
Ghio, già assessore alla cultura e alle politiche sociali nella giunta Lavarello, è sostenuta da Pd, Sel, le lista Civiche “Sestri che vogliamo”, e “Sestri al Centro, e Unione di Centro. Il competitor Sivori raggruppava invece la galassia del centrodestra con la lista civica omonima, il “Popolo per Sestri” e “Sestri più”.
“Sivori perderà la scommessa”, aveva detto Ghio negli ultimi scampoli di campagna elettorale caratterizzata da stoccate tra avversari e veri propri colpi (uno arrivato direttamente all’ex capogruppo Pdl, Gianteo Bordero, a cui poi sono arrivate le scuse del Partito Democratico e della stessa Ghio).
Soddisfatta del risultato ottenuto al primo turno ha proseguito la sua campagna sul territorio anche nelle ultime due settimane prima del ballottaggio, senza mai anticipare, però, i nomi di una possibile giunta, come invece fatto dallo sfidante Sivori. “La mia giunta sarà composta da persone competenti, che amano Sestri e che lavoreranno per il bene della città. I nomi saranno svelati subito dopo l’elezione, se diventerò sindaco: perché è così che si fa”, il commento della nuova sindaco.
Su twitter l’hashtag creato ad hoc #1votochevale ha portato la campagna anche in rete. Il dato dell’affluenza di questo ballottaggio, però, sotto il 50%, sarà sicuramente il convitato di pietra: in questa ultima tornata ha votato meno di un elettore su due (48,83%), contro il 63,23% del primo turno. Un crollo di circa 15 punti.