Al Porto Antico torna il Festival delle Culture: oggi il Suq spalanca le sue porte a Genova

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Foto d'archivio

Genova. Oggi, alle 17 al Porto Antico, prende il via il Suq. Ideato e diretto da Carla Peirolero, il festival delle culture festeggia i 15 anni di attività con 15 torte e una mostra a cielo aperto con immagini e testimonianze.

Ad aprire il festival, alle ore 17.30, lo Student’s Bazar, 500 studenti in scena per un grande evento-spettacolo itinerante nella Piazza delle Feste e nell’area del Porto Antico, costruito dagli artisti della Compagnia del Suq in collaborazione con 15 Istituti della Liguria, nell’ambito del progetto Cooperamiamoci – Rassegna della Cooperazione Internazionale e dell’Educazione alla Mondialità. Interverrà Laura Rambaudi, Assessore alle Politiche Sociali e Cooperazione Regione Liguria.

Alle ore 21 il saluto delle Autorità: Angelo Berlanieri, Assessore Turismo e Cultura Regione Liguria, Piero Fossati, Commissario Straordinario Provincia di Genova, Carla Sibilla, Assessore Cultura e Turismo Comune di Genova, Simone Leoncini, Presidente Municipio Genova Cento Est, soffieranno sulle candeline della prima delle 15 torte per festeggiare il SUQ Festival.

In occasione del suo 15° compleanno, il SUQ Festival sarà arricchito da una mostra a cielo aperto all’ingresso della Piazza delle Feste al Porto Antico: un album in cui i visitatori potranno idealmente ‘sfogliare’ foto e testimonianze delle 15 edizioni del festival. Un allestimento che farà rivivere a tutti, pubblico e artisti, i momenti più emozionanti di questi quindici anni. Un percorso di grandi foto, affiancate dai messaggi più belli scritti sul libro del SUQ negli anni. Frasi e dediche di eminenti personalità della vita culturale, sociale e politica contemporanea.

La serata si conclude alle ore 21.30 con il concerto di tarantelle, canti della tradizione marinara e musica siciliana di Unavantaluna cumpagnia di musica sixiliana, un ensemble di musicisti uniti dalle comuni origini siciliane e dalla passione per le arti e le tradizioni popolari della loro terra. Con Carmelo Cacciola, liuto cretese, voce, chitarra; Francesco Salvadore, voce, marranzano, tamburello; Pietro Cernuto, zampogna a paro, friscaletto, marranzano; Arnaldo Vacca, tamburello, voce.

Domani, venerdì 14, alle ore 16, ad aprire la seconda giornata Il gioco dell’oca ecologica, a cura di Fondazione Muvita. Il pomeriggio prosegue alle ore 17 con lo spettacolo Robe da Pazzi, del Liceo C. Colombo con la regia di Enrico Campanati.

Alle ore 18, l’incontro finale della Rassegna Suq e Università – Luoghi Spazi e Persone “La via meticcia per umanizzare la città”: Sergio Rossetti, Assessore Formazione e Università Regione Liguria, Kossa Komla Ebrì, scrittore del Togo, Graziella Favaro, Rete Centri Interculturali, Emilio Cabasino, Tafter Journal, e Carla Peirolero, intervistati dall’antropologo Marco Aime, fanno il punto sull’integrazione nelle grandi metropoli italiane e sulle prospettive, delineando gli scenari possibili, anche partendo dalle buone pratiche, come il SUQ.

Alle ore 19, va in scena lo spettacolo Il coro venuto dal mare della Compagnia Giovani del SUQ con la regia di Fabrizio Matteini. A chiudere la seconda serata del fesival, alle ore 21.30 il concerto degli Ivan Mazuze Quartet, che propongono un mix di stili musicali, di materiale melodico dell’Africa meridionale eseguito con il sassofono, insieme a parti vocali e percussioni tradizionali dall’Africa occidentale e fraseggi vocali norvegesi e dell’Africa meridionale. Con Ivan Mazuze, sassofono; Isildo Novela, basso; Jacob Young, chitarra e Marque Gilmore, batteria.

Organizzato e prodotto da Chance Eventi e Associazione SUQ, il SUQ vanta prestigiosi riconoscimenti nazionali ed internazionali e dei patrocini dell’UNESCO, del Ministero per i Beni e le Attività Culturali, del Ministero degli Affari Esteri, del Ministero della Cooperazione Internazionale e Integrazione e del Ministero dell’Ambiente, confermandosi “best practice” europea per il dialogo interculturale.

Saranno presenti al Suq le più importanti Associazioni Umanitarie, a cominciare da Emergency e gli amici della Comunità di San Benedetto al Porto di Don Andrea Gallo.

Il Festival Suq è sostenuto da partner istituzionali Regione Liguria, Provincia di Genova e Comune di Genova, Porto Antico spa, Fondazione Carige e Camera di Commercio di Genova. Tra gli sponsor principali: Banca Carige, Turkish Airlines, EMAC, BIA, I Provenzali, Tunisair, CTN, Terme di Genova, Giglio Bagnara. Sono partner culturali del Festival, Teatro Stabile di Genova, Goethe Institute, Updoge, Endofap, Consolato dell’Ecuador, Consolato di Tunisia, Alliance Française, Festival en Exile, Sunugal, Taragalte, Progetto Sviluppo Liguria, Agenzia Consolare degli Stati Uniti d’America a Genova. Il Suq vede infine una fitta rete di collaborazioni, tra cui Università degli Studi di Genova, Consolato Onorario dell’Ucraina, Amnesty International, Biblioteca Civica Berio, Il Catering di Emmaus, Confartigianato Liguria, Festival Storici di Genova, AMT Genova, Januaforum.org, Acqua Alta Valle, Comunità Eritrea, Firma, Baleno Viaggi.

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