Genova. La Jolly Nero è passata stasera, poco dopo le 18, davanti al luogo della tragedia e si è diretta verso le riparazioni navali dove era attesa.
A bordo, a spostare la nave i due ammiragli Mario Caruso e Claudio Boccolatte incaricati dalla Procura di accertare sia le condizioni generali della nave che martedì notte si è schiantata contro la torre di controllo, sia quelle dei macchinari di bordo.
La difesa del comandante della Jolly, Roberto Paoloni, e del pilota del porto che era a bordo della nave la sera dell’incidente, Antonio Anfossi – entrambi indagati per omicidio colposo plurimo – hanno a loro volta nominato consulenti gli ingegneri Enrico Mattarelli e Massimo Gronda.
Dalla Procura intanto arriva la conferma di quanto annunciato ieri dal procuratore generale Michele Di Lecce: oltre al pilota e al comandante della Jolly Nero, ci saranno altri indagati. Nelle ultime ore sono stati sentiti tre dei quattro feriti. Le loro dichiarazioni al momento vengono definite “ininfluenti”. La procura è in attesa dei primi risultati delle perizie affidate ai consulenti tecnici e delle trascrizioni delle conversazioni tra nave, rimorchiatori e Torre Piloti.