Genova. Inizieranno domani in porto a Genova e proseguiranno mercoledì in mare aperto le prove richieste dai periti della Procura per accertare il funzionamento degli apparati motoristici della Jolly Nero. La Compagnia Ignazio Messina & C. ha messo a disposizione per le prove un comandante e un equipaggio adeguato. Il comandante non potrà però essere Paolo, in quanto attualmente indagato insieme al pilota Antonio Anfossi per il disastro del 7 maggio scorso.
La Procura di Genova la settimana scorsa aveva respinto la richiesta di dissequestro della Jolly Nero proprio perché i due ammiragli della Marina Militare incaricati di compiere la perizia sulle condizioni della nave avevano ritenuto opportuno, prima di procedere al dissequestro, compiere prove sia in porto, a nave ferma, sia in mare aperto.
Oggi pomeriggio, invece, la Polizia Postale dovrebbe provare a rompere l’armatura interna in cemento di cui e’ dotata la copia della ‘scatola nera’ originale della Jolly Nero che era stata inviata dalla Sperry Marine, la società produttrice. Se tutto procederà bene, in settimana, dovrebbero essere estratti i dati dal Voyage Data Recorder (VDR) originale.