Regione. Scende da 146 a 35 milioni il disavanzo della sanità ligure nel 2012. Lo ha comunicato l’assessore regionale alla salute, Claudio Montaldo dopo l’approvazione oggi in Giunta del bilancio 2012 della sanità. La diminuzione è da attribuire al lavoro fatto dalle aziende sanitarie liguri che ha consentito di ridurre i costi di 159 milioni.
“Si tratta di una cifra considerevole – ha spiegato Montaldo – pari al 5% del fondo sanitario regionale. Tutto questo è avvenuto continuando ad offrire ai cittadini servizi essenziali previsti dalla legge, cioè i Lea e anche in qualche caso qualcosa di piu’. Nonostante le difficoltà siamo riusciti a tenere e questo è un bel risultato, perché mette in sicurezza la sanità ligure rispetto a manovre aggiuntive sul fisco o al ridimensionamento consistente delle prestazioni”.
Al nuovo Governo Letta l’assessore alla salute della Liguria chiede di “abbandonare le politiche lineari e di tenere conto delle performance di ciascuna regione, come la Liguria che ha fatto passi importanti che mi auguro possano essere riconosciuti, a cominciare dal peso degli anziani”. Montaldo dice di non farsi illusioni su grandi cambiamenti, ma “confida in un’inversione di tendenza a livello nazionale sul definanziamento della sanità”.