Genova. Da diversi anni Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura organizza iniziative per contrastare l’omofobia e anche quest’anno ha dato spazio al tema, realizzando un video in occasione della Giornata Internazionale contro l’Omofobia e la Transfobia di venerdì 17 maggio.
Questo è amore – This is love è il suo titolo, volutamente semplice e immediato denuncia l’omofobia ricordando a tutti che gli amori omosessuali sono amori.
Su una schiena, che per puro caso è quella della filosofa Nicla Vassallo, ma che, come spiegano gli ideatori, “potrebbe appartenere a chiunque altro”, l’artista e calligrafa Francesca Biasetton scrive di amore, con le parole di Vita Sackwille-West, Sandro Penna, Federico García Lorca e Paul Verlaine.
Perché l’amore rimane Written On The Body (Scritto sul corpo), parole di Jeannette Winterson, perché è passione e così deve essere, ma non è solo passione. L’amore presuppone il rispetto, non l’offesa.
Ogni offesa contro l’amore omosessuale oltraggia il diritto di amare e di amore, diritto che non appartiene ad alcun orientamento, né ad alcuna preferenza sessuale, oltraggio che genera sofferenza nella mente e si ripercuote subitaneamente nel e sul corpo. L’omofobia costituisce una coltellata alla schiena, e per questo sulla schiena noi scriviamo. Per ricordare (ma non dovrebbe essercene alcun bisogno nei luoghi civili, educati, progrediti) che gli amori omosessuali sono amori.
“Mi domando sempre più che significato abbiano uno spazio e un tempo in cui le omosessualità vengono giudicate tabù, in cui pregiudizi e fobie calpestano l’amore, in cui in pochi, in questo nostro paese, riconoscono piena identità, volontà, conoscenza, responsabilità agli omosessuali. Se colpiamo gli omosessuali, oppure anche se solo li ignoriamo, stiamo colpendo e ignorando la cultura virtuosa e le virtù della cultura. Come ho avuto modo, recentemente, di scrivere in un articolo scientifico sul matrimonio same-sex per la rivista Iride, edita da Il Mulino: se l’eterosessualità presenta uno status normativo, occorre chiarirne le ragioni, ovvero si dovrebbe capire perché valutare positivamente un tipo di sessualità (l’eterosessualità) piuttosto che un altro (l’omosessualità), considerando che l’eterosessualità viene praticata da maschi-uomini che lo scorso anno hanno ucciso più di 120 femmine-donne nel nostro paese (vedi www.youtube.com/watch?v=UpVWZ-Dkmkc – n.d.r.), eterosessualità e matrimonio eterosessuale in cui la violenza sulle femmine-donne non ha fine, in ogni “civiltà”, quando tale violenza non risulta addirittura legale”.
Queste alcune delle parole della filosofia Nicla Vassallo, che presta la sua schiena, “neutra”, alle mani esperte della calligrafa Francesca Biasetton, che dice: “Nel video ‘Questo è amore-This is love’, non scrivo sulla pelle solo perché scrivere su diversi supporti è parte integrante del mio mestiere. In questo caso, scrivere d’amore sulla pelle, significa trasmettere un messaggio in cui al corpo si dona amore partecipato e toccante, un messaggio di denuncia, attraverso una performance intensa, che esprime amore attraverso le parole di noti poeti e intellettuali, amore pubblicamente negato, troppo spesso, agli omosessuali…”.
La regia si deve a Serena Gargani. L’ideazione è di Francesca Biasetton, Elvira Bonfanti, Luca Borzani, Vittorio Lingiardi, Nicla Vassallo. La produzione: Genova Palazzo Ducale Fondazione per la Cultura.