Roma. Riqualificazione della Valbisagno: c’è la firma ufficiale del Ministero delle Infrastrutture e Trasporti che prelude ai 25 milioni in arrivo per il piano città.
I comuni di Genova, Firenze, Bari, Ancona e Settimo Torinese hanno firmato insieme al ministero i contratti di valorizzazione urbana del Piano città, il programma dedicato alla rigenerazione delle aree urbane degradate.
Ne dà notizia il ministro delle Infrastrutture e trasporti Maurizio Lupi, precisando che così anche queste 5 Amministrazioni otterranno l’assegnazione delle risorse finanziarie e potranno dar corso alle gare di appalto per l’avvio dei lavori finalizzati alla riqualificazione del tessuto urbano.
Per quanto riguarda Genova (25 milioni di finanziamento), la proposta è finalizzata alla riqualificazione della Valbisagno. Per il capoluogo ligure significa essenzialmente dare il via a una delle priorità della giunta Doria: lo scolmatore del Fereggiano, “un’opera ridimensionata, nei costi e nella capacità”, però “realizzabile in tempi brevi e ampliabile, in attesa di finanziamenti importanti per la messa in sicurezza del Bisagno”, così come definito qualche mese fa a Tursi sul finanziamento delle opere pubbliche
“Il piano città è un programma su cui puntiamo molto in quanto offre una prima risposta ad una forte domanda di rigenerazione urbana e, già nella sua prima selezione, è in grado di mobilitare risorse per circa 4,4 miliardi di euro complessivi”, afferma Lupi in una nota.