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Pallanuoto, serie A1 femminile: oggi si assegna la scudetto, partitissima Rapallo-Orizzonte Catania

Rapallo Pallanuoto femminile
Foto d'archivio

Civitavecchia. Oggi pomeriggio alle ore 15, in diretta su RaiSport, la finalissima per lo scudetto di serie A1 femminile di pallanuoto. La Nologames Rapallo, che ieri ha superato nella semifinale Ngm Firenze, affronta l’Orizzonte Catania, che ha eliminato Imperia.

Partita combattuta e vittoria di misura (per 5 a 4) del Rapallo Pallanuoto, che archivia la pratica NGM Firenze nella prima semifinale della Final Four del campionato di A1 femminile ed approda alla finalissima nello Stadio del Nuoto di Civitavecchia, vedrà assegnare lo scudetto per la stagione 2012/2013. Match in equilibrio già dalle prime battute, con entrambe le difese ben piazzate, a concedere pochi spazi: ne consegue qualche difficoltà da entrambe le parti in fase di costruzione e di attacco. Lo dimostra il fatto che il risultato rimanga invariato, a reti inviolate, fino a 30 secondi dalla fine del primo tempo: quando Allegra Lapi supera Solveig Stasi e porta Firenze in vantaggio di 1 a 0.

Nel secondo tempo, il Rapallo finalmente si sblocca: va a segno prima Elisa Queirolo, che apre le marcature delle gialloblu; seguono le reti del capitano Teresa Frassinetti e di Sonia Criscuolo, che in ripartenza fulmina la difesa avversaria. Firenze accorcia le distanze con Masi, ma non riesce ad affondare sul finale del tempo nonostante la superiorità numerica, andando a colpire una traversa. Si va a riposo sul 3-2 per le campionesse d’Italia in carica (pur avendo conquistato il titolo lo scorso anno con la denominazione Pro Recco).

Equilibrata anche la terza frazione di gioco: le fiorentine sopperiscono alla pesante assenza di Ildiko Toth (per squalifica) con una prova di carattere che continua a dare filo da torcere alle rapallesi, comunque brave a mantenere calma e concentrazione. In grande spolvero Elena Gigli, portiere del Firenze e del Setterosa, che nega l’esultanza per due volte consecutive a Dora Kisteleki, miglior marcatrice del Rapallo nella stagione in corso: la prima su rigore, la seconda chiudendo lo specchio della porta su conclusione a rete dell’ungherese. Poi, però, capitola sul primo gol in superiorità numerica del Rapallo, messo a segno da Sonia Criscuolo.

La rete del Firenze (con Olimpi) sul finale del terzo tempo vede il tabellone fermarsi sul 4-3 per il Rapallo prima dell’inizio dell’ultima frazione di gioco, che si apre con il gol dalla distanza di Elisa Queirolo. Jessica Masi tiene vive le speranze delle fiorentine battendo Stasi con un tiro a rimbalzo, ma il Firenze non riesce a sfruttare la superiorità numerica nell’ultima azione di gioco prima del suono della sirena per acciuffare i supplementari. Finisce 5 a 4 e il Rapallo Pallanuoto conquista la finale scudetto, che si giocherà domani pomeriggio alle 15 e verrà trasmessa in diretta su Rai Sport 2. Avversario, ancora una volta, l’Orizzonte Catania, che si è aggiudicata la seconda semifinale battendo per 7-5 la Mediterranea Imperia.

“Avremo di fronte il Catania, come tre anni fa – commenta il tecnico del Rapallo, Mario Sinatra – Sarà una battaglia e, rispetto ad allora, anche un’occasione per prenderci la rivincita”. Sinatra passa poi all’analisi della partita giocata questo pomeriggio: “Non abbiamo brillato, ma abbiamo vinto lo stesso. E quando si vince pur non giocando bene, significa che si ha qualcosa in più. Le avversarie , a fronte della pesante assenza della Toth, hanno dato forse ancora più di quanto ci si poteva aspettare, anche se già immaginavamo una partita difficile. Noi, d’altro canto, abbiamo in squadra ragazze molto giovani che non avevano mai vissuto l’esperienza della Final Four”.

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