Cronaca

Lotta alla pedofilia, una giornata per dare voce a un dramma silenzioso

violenza bambino
Foto d'archivio

Domani, domenica 5 maggio, è la Giornata nazionale per la lotta alla Pedofilia e Pedopornografia. Telefono Azzurro accende i riflettori su una terribile forma di violenza in costante crescita e presenta gli ultimi dati delle sue linee di ascolto e la chat.

In aumento vertiginoso anche la ‘cyber pedofilia’: l’adescamento online fa segnare infatti un più 10% rispetto al 2008. “Numeri impressionanti di un fenomeno drammatico, così come drammatiche sono le conseguenze per i bambini abusati”, come dichiara Ernesto Caffo Presidente di Telefono Azzurro.

Nel periodo che va da gennaio a dicembre 2012, i casi di abuso sessuale e pedofilia gestiti da Telefono Azzurro attraverso la linea 1.96.96, il numero di Emergenza Infanzia 114 e la chat sono stati 173. Le segnalazioni di abuso sessuale sono pervenute soprattutto dalle Regioni Lombardia, Piemonte, Lazio e Puglia (circa il 46,2% dei casi), ma anche dalla Liguria.

Il fenomeno, nel suo complesso, sta registrando un aumento proprio in età adolescenziale: la percentuale di adolescenti vittime di abusi sessuali è passato dal 13,4% nel 2009 al 22,3% nel 2012.

Dalla ricerca di Telefono Azzurro emergono anche altre novità: Un numero considerevole di segnalazioni riguarda la categoria “altro abuso sessuale”, comprendente per lo più casi di adescamento on-line, che hanno registrato un aumento del 10% dal 2008 al 2012. Sebbene anche per questa tipologia di abusi il responsabile sia prevalentemente un familiare, molti adescatori sono soggetti estranei alla vittima o amici/conoscenti. Questo dato sottolinea ancora una volta i pericoli che si nascondono online, se usato dai giovanissimi in maniera incosciente e non monitorata da un adulto.

La percentuale di abusi su bambini e adolescenti stranieri risulta in progressivo aumento, (dal 9% nel 2011, al 19% nel 2012).

Ma i trend registrati da Telefono Azzurro sono solo la punta dell’iceberg di un mondo inquietante molto più ampio. “L’abuso sui bambini e adolescenti è un fenomeno che tende a rimanere sommerso e che in Italia non è sufficientemente monitorato. Come è ormai noto, la maggior parte degli abusi sessuali vengono messi in atto, in oltre l’80% dei casi, da persone conosciute, per lo più appartenenti al nucleo familiare. La pedofilia rappresenta però un fenomeno in costante evoluzione che va monitorato: oltre al coinvolgimento delle donne come responsabili, va monitorato il crescente numero di violenze sessuali commesse da adolescenti a danno di coetanei, così come il dilagare del fenomeno dell’adescamento online”, commenta Ernesto Caffo, Neuropsichiatra infantile, Professore Ordinario dell’Università di Modena e Reggio Emilia e Presidente di SOS Il Telefono Azzurro ONLUS.

Per non dimenticare le tante vittime di abusi sessuali nell’infanzia e nell’adolescenza e per sensibilizzare ad azioni concrete di prevenzione, Telefono Azzurro promuove la Giornata nazionale per la lotta alla Pedofilia e alla Pedopornografia, che si terrà domenica 5 maggio. Perché parlarne è il primo passo per sconfiggere la pedofilia.

 

 

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