Genova. Inizierà il prossimo 5 luglio il processo a carico del presidente del Genoa Enrico Preziosi e dell’amministratore delegato Alessandro Zarbano, indagati per il mancato versamento dell’Iva per circa otto milioni di euro per l’esercizio 2011. La procura ha emesso un decreto di citazione diretta in giudizio e il processo si svolgera’ davanti alla dottoressa Luisa Carta. A Preziosi, lo scorso febbraio, erano stati sequestrati dalla Guardia di finanza conti correnti e quote presso una fiduciaria per complessivi 4,3 milioni di euro. Invece a Zarbano erano stati sequestrati un appartamento e due box di valore catastale di circa 130 mila euro, e circa 70mila euro sul conto corrente. La stessa societa’ di calcio, nel dicembre scorso, aveva segnalato all’Agenzia delle Entrate di non aver versato gli 8 milioni di euro per il 2011 e aveva chiesto un piano di rateizzazione, che è stato concesso e per il quale sarebbe già stata versata una prima rata. L’Agenzia delle Entrate aveva, comunque, presentato una segnalazione in Procura.
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